Il Coordinamento Regionale Campano Acqua Pro Referendum si incontrerà il 9 aprile p.v., alle ore 18,00 presso la sede di Ingegneria senza Frontiere – p.zza Cavour,38 – Napoli
All’odg:
organizzazione Costituendi Comitato Promotore e Comitato Sostenitore per il Referendum sull’Acqua, lancio Campagna firme,ufficio stampa,segreteria operativa, aggiornamenti.
A tale incontro sono invitati a partecipare particolarmente tutti coloro che si impegneranno nella raccolta delle firme pro Referendum, e sarà cura di tutti attivarsi affinché vengano contattati e invitati a partecipare coloro che hanno aderito a livello nazionale nei due Comitati http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article7212
Il 13 Aprile alle ore 18,00 presso la sede campana della Federconsumatori, in Corso Umberto I°, 381 – Napoli
si terrà la riunione che avrà all’odg
·la stesura della definizione del Costituendo Comitato Promotore Regionale Campano e del Costituendo Comitato Sostenitore Regionale campano per il Referendum sull’Acqua.
·La stesura e la definizione dei Costituendi Comitati Promotore e Sostenitore Provinciali – e dove possibile- Territoriali per il Referendum sull’Acqua.
·La formazione di una segreteria operativa campana, che vedrà coinvolti diversi membri dei comitati (ci si può proporre volontariamente, alcuni hanno già dato la loro adesione), presso la sede Federconsumatori, in Corso Umberto I°, 381 – Napoli
Il fine è quello di organizzare per bene il lancio della Raccolta firme da Aprile a Luglio, e tutto quanto necessario affinché la Campania contribuisca fattivamente e attivamente a quanto il Forum Acqua dei Movimenti per l’acqua (http://www.acquabenecomune.org/) farà in contemporanea.
A breve verranno inoltrati un vademecum,e una mappatura con tutti i nomi e i recapiti telefonici e telematici dei referenti territoriali e dei punti raccolta firme, e/o informativi per il referendum sui territori campani. Chi vuole può scrivere un’email con le indicazioni dei propri referenti e dei luoghi adibiti a info e raccolta firme.
Tutto ciò con l’aiuto di tutti coloro che vorranno collaborare e/o che stanno già attivamente collaborando.
Sicure che ognuno di voi saprà impegnarsi al massimo affinché alla prossima riunione siano rappresentate le realtà facenti parte dei Comitato Promotore e Sostenitore Nazionale, e affinché si riesca – insieme – a organizzarsi al meglio, vi segnaliamo anche l’elenco dei membri dei Comitati citati, pubblicato su: http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article7212
Un grosso grazie a Raphael per la gestione della pagina Face Book (http://www.facebook.com/pages/Comitato-Campano-per-lAcqua-Pubblica/296798871761?ref=mf ) ,
a Raffaele nostro webdesigner, e a tutti coloro che si stanno attivando sui territori per disponibilità varie.
A breve vi inoltreremo, così come si disse in riunione, un calendario-tipo, con i turni delle persone che faranno parte della segreteria operativa, affiancati da una persona della Federconsumatori campana che il Presidente Stornaiuolo, a cui vanno i nostri ringraziamenti, metterà a disposizione.
Verrete aggiornati costantemente in corso d’opera sullo sviluppo della Campagna e delle decisioni che prenderemo di volta in volta collettivamente in riunione.
Referenti regionali della Campania:
Consiglia Salvio – consigliasalvio@libero.it - 3297745761 Coordinamento campano per la gestione pubblica dell’acqua
Vittoria Operato - opera.ius@virgilio.it - 366.3337969
Giulia Gagliotta - Jiulia.g@libero.it - 320 4574328 Comitato Acqua Fuorigrotta
giovedì 8 aprile 2010
domenica 28 febbraio 2010
Appello per Avni Er contro l'estradizione in Turchia, per l'asilo politico in Italia
APPELLO per AVNI ER
Qualche giorno fa è stato trasferito nel CIE di Bari il cittadino turco Avni Er rispetto al quale il governo turco di Ankara ha avanzato tempo addietro formale richiesta di estradizione. Avni Er è colpevole solo di aver svolto nel corso degli anni una puntuale denuncia delle violazioni dei diritti umani e della libertà d'informazione in Turchia. Avni Er è un oppositore politico, accusato di appartenere
al partito comunista DHKP-C.
Il 1° aprile 2004 un'operazione repressiva ha provocato l'arresto di 82 persone in Turchia ed altre 59 persone tra Germania, Olanda, Belgio, Grecia ed Italia. Tra loro giornalisti dell'opposizione, membri di organizzazioni democratiche e per la difesa dei diritti umani, avvocati ed artisti.
Avni Er, a seguito di un processo scandaloso durante il quale testimoniarono contro di lui, a volto coperto, i torturatori turchi, fu condannato dalla Corte di Assise di Perugia nel 2006, con successiva conferma della Corte d'Appello di Perugia. Seguì una vasta campagna di mobilitazione e sensibilizzazione cui aderirono diverse associazioni nazionali (Arci, CRVG- Conferenza nazionale del volontariato della giustizia, Antigone) e vari esponenti politici; ci fu una dichiarazione a tutela dell'incolumità di Avni Er e per il rispetto delle norme internazionali a difesa dei diritti dell'individuo da parte dell'europarlamentare Giulietto Chiesa; ci furono molti ordini del giorno da parte del Consiglio provinciale di Lecce (19 marzo 2008), del Consiglio Regionale della Toscana, della Sardegna e della Campania. Anche il Consiglio Regionale della Puglia, in data 24 giugno 2008, sottoscrisse una mozione contro l'estradizione di Avni Er in Turchia, con esplicito riferimento all'art.10 della Costituzione italiana che recita:
"Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge".
Ricordiamo che secondo associazioni internazionali ed autorevoli come Human Rights Watch, Amnesty International, nonché la Commissione ONU per i diritti umani ed il comitato Europeo per la prevenzione della tortura, in Turchia vi è il fondato timore di violazioni dei diritti, di trattamenti inumani e degradanti, di tortura.
Ricordiamo inoltre che il curdo Ocalan, nonostante il riconoscimento dell'asilo costituzionale rilasciato dal governo italiano, è da 11 anni detenuto in regime di isolamento totale nell'isola di Imrali. Infine, a dimostrazione della condizione politica in Turchia, citiamo il tentativo di qualche giorno fa dell'ennesimo colpo di stato manu militari.
Allo stato attuale, Avni Er ha inoltrato formale richiesta d'asilo nel nostro paese e, per quanto affermato, - anche in considerazione che la Corte d'Appello d'Anversa il 7 febbraio 2008, impegnata a giudicare 11 militanti del DHKP-C, si è rifiutata di riconoscere tale organizzazione quale "gruppo terroristico", prosciogliendo tutti gli imputati;
CHIEDIAMO
a tutte le forze democratiche, ai partiti, alle associazioni, alla società, ai sindacati, di aderire e sottoscrivere l'appello in favore di Avni Er, affinchè
GLI VENGANO RICONOSCIUTE TUTTE LE FORME DI TUTELA ED IL PRINCIPIO DI NON RESPINGIMENTO.
Primi firmatari:
ARCI, associazione Gruppo Lavoro Rifugiati(Bari), Reteantirazzista
(Bari),Undesiderioincomune (Bari),associazione Saro-wiwa (Bari) Rifondazione
Comunista (Bari),
Magda Terrevoli (assessore regione Puglia),
Silvia Godelli (assessore regione Puglia)
Piero Manni (consigliere regione Puglia)
Patrizio Gonnella (Antigone)
Fulvio Vassallo Paleologo (Università di Palermo)
Walter Peruzzi (dir. Guerre e Pace)
Paola Altrui (Roma)
Patrizia Sentinelli
Loredana de Petris
Massimiliano Smeriglio (assessore Provincia di Roma)
Gianluca Peciola (consigliere Provincia di Roma)
Onofrio Romano (Università di Bari)
Monica mc Britton (Università del Salento)
Stefano Cristante, (Università del Salento)
Vito Lisi, veterinario di Tricase
Michele Rizzi,candidato alla presidenza della Regione Puglia
Massimo Bonfatti, presidente dell'organizzazione per il volontariato"Mondo
in cammino"
Donato Pellegrino,consigliere regionale PSI
Vinicio De Vito, coordinamento regionale "Sinistra e Libertà"
Pati Luceri,docente del Liceo Stampacchia di Tricase
Gino Stasi, responsabile di Medicina Democratica, Brindisi
Bobo Aprile,responsabile COBAS di Brindisi
Simone Chiga,presidente Laboratorio delle idee, Zollino
Riccardo Rossi, 28 Aprile, CGIL
Circolo aziendale ferrovieri"Spartaco Lavagnini", Firenze
Circolo giovanile di Rifondazione comunista, Casamassima
Senza Confine (Roma)
Sabino derazza (segret provinc PRC)
Teresa Masciopinto (Bari)
Associazione Solidarietà Proletaria (ASP), Napoli
Circoscrizione dei soci di Banca Etica Bari
Nicola Fratoianni
Onofrio Introna (ass. regione Puglia)
Corsina depalo (insegnante Bari)
Mara Clemente
Silvia Cigoli
Tonia Guerra (segreteria regionale PRC Puglia9
Per altre adesione inviare una mail a herms18@libero.it e cantore@arci.it
________
Qualche giorno fa è stato trasferito nel CIE di Bari il cittadino turco Avni Er rispetto al quale il governo turco di Ankara ha avanzato tempo addietro formale richiesta di estradizione. Avni Er è colpevole solo di aver svolto nel corso degli anni una puntuale denuncia delle violazioni dei diritti umani e della libertà d'informazione in Turchia. Avni Er è un oppositore politico, accusato di appartenere
al partito comunista DHKP-C.
Il 1° aprile 2004 un'operazione repressiva ha provocato l'arresto di 82 persone in Turchia ed altre 59 persone tra Germania, Olanda, Belgio, Grecia ed Italia. Tra loro giornalisti dell'opposizione, membri di organizzazioni democratiche e per la difesa dei diritti umani, avvocati ed artisti.
Avni Er, a seguito di un processo scandaloso durante il quale testimoniarono contro di lui, a volto coperto, i torturatori turchi, fu condannato dalla Corte di Assise di Perugia nel 2006, con successiva conferma della Corte d'Appello di Perugia. Seguì una vasta campagna di mobilitazione e sensibilizzazione cui aderirono diverse associazioni nazionali (Arci, CRVG- Conferenza nazionale del volontariato della giustizia, Antigone) e vari esponenti politici; ci fu una dichiarazione a tutela dell'incolumità di Avni Er e per il rispetto delle norme internazionali a difesa dei diritti dell'individuo da parte dell'europarlamentare Giulietto Chiesa; ci furono molti ordini del giorno da parte del Consiglio provinciale di Lecce (19 marzo 2008), del Consiglio Regionale della Toscana, della Sardegna e della Campania. Anche il Consiglio Regionale della Puglia, in data 24 giugno 2008, sottoscrisse una mozione contro l'estradizione di Avni Er in Turchia, con esplicito riferimento all'art.10 della Costituzione italiana che recita:
"Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge".
Ricordiamo che secondo associazioni internazionali ed autorevoli come Human Rights Watch, Amnesty International, nonché la Commissione ONU per i diritti umani ed il comitato Europeo per la prevenzione della tortura, in Turchia vi è il fondato timore di violazioni dei diritti, di trattamenti inumani e degradanti, di tortura.
Ricordiamo inoltre che il curdo Ocalan, nonostante il riconoscimento dell'asilo costituzionale rilasciato dal governo italiano, è da 11 anni detenuto in regime di isolamento totale nell'isola di Imrali. Infine, a dimostrazione della condizione politica in Turchia, citiamo il tentativo di qualche giorno fa dell'ennesimo colpo di stato manu militari.
Allo stato attuale, Avni Er ha inoltrato formale richiesta d'asilo nel nostro paese e, per quanto affermato, - anche in considerazione che la Corte d'Appello d'Anversa il 7 febbraio 2008, impegnata a giudicare 11 militanti del DHKP-C, si è rifiutata di riconoscere tale organizzazione quale "gruppo terroristico", prosciogliendo tutti gli imputati;
CHIEDIAMO
a tutte le forze democratiche, ai partiti, alle associazioni, alla società, ai sindacati, di aderire e sottoscrivere l'appello in favore di Avni Er, affinchè
GLI VENGANO RICONOSCIUTE TUTTE LE FORME DI TUTELA ED IL PRINCIPIO DI NON RESPINGIMENTO.
Primi firmatari:
ARCI, associazione Gruppo Lavoro Rifugiati(Bari), Reteantirazzista
(Bari),Undesiderioincomune (Bari),associazione Saro-wiwa (Bari) Rifondazione
Comunista (Bari),
Magda Terrevoli (assessore regione Puglia),
Silvia Godelli (assessore regione Puglia)
Piero Manni (consigliere regione Puglia)
Patrizio Gonnella (Antigone)
Fulvio Vassallo Paleologo (Università di Palermo)
Walter Peruzzi (dir. Guerre e Pace)
Paola Altrui (Roma)
Patrizia Sentinelli
Loredana de Petris
Massimiliano Smeriglio (assessore Provincia di Roma)
Gianluca Peciola (consigliere Provincia di Roma)
Onofrio Romano (Università di Bari)
Monica mc Britton (Università del Salento)
Stefano Cristante, (Università del Salento)
Vito Lisi, veterinario di Tricase
Michele Rizzi,candidato alla presidenza della Regione Puglia
Massimo Bonfatti, presidente dell'organizzazione per il volontariato"Mondo
in cammino"
Donato Pellegrino,consigliere regionale PSI
Vinicio De Vito, coordinamento regionale "Sinistra e Libertà"
Pati Luceri,docente del Liceo Stampacchia di Tricase
Gino Stasi, responsabile di Medicina Democratica, Brindisi
Bobo Aprile,responsabile COBAS di Brindisi
Simone Chiga,presidente Laboratorio delle idee, Zollino
Riccardo Rossi, 28 Aprile, CGIL
Circolo aziendale ferrovieri"Spartaco Lavagnini", Firenze
Circolo giovanile di Rifondazione comunista, Casamassima
Senza Confine (Roma)
Sabino derazza (segret provinc PRC)
Teresa Masciopinto (Bari)
Associazione Solidarietà Proletaria (ASP), Napoli
Circoscrizione dei soci di Banca Etica Bari
Nicola Fratoianni
Onofrio Introna (ass. regione Puglia)
Corsina depalo (insegnante Bari)
Mara Clemente
Silvia Cigoli
Tonia Guerra (segreteria regionale PRC Puglia9
Per altre adesione inviare una mail a herms18@libero.it e cantore@arci.it
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giovedì 25 febbraio 2010
1° Marzo 2010 24 ore senza il nostro sito
Arcipelago Napoli, non è tra i siti che lavora ogni giorno o dice qualcosa di particolarmente interessante. E' un sito svogliato e modesto che cerca di tenere insieme l'area dei cantieri sociali di Napoli. Pertanto sarà difficile che qualcuno se ne accorga, ma noi aderiremo all'appello lanciato dal comitato NO Tav oscurando i nostri post!
Appello
Il prossimo 1° Marzo sarà una giornata di lotta dei migranti, una giornata per i diritti e la dignità dei migranti, una giornata contro il razzismo e lo sfruttamento.
Il nostro impegno per la difesa dei beni comuni non può essere disgiunto da un impegno a fianco dei migranti.
I migranti non possono essere lasciati soli, in balia di governi che promuovono leggi razziste, in balia di una cultura di odio che li criminalizza e li sfrutta, una cultura xenofoba e fascista che nega il valore del loro lavoro mentre dimentica che siamo noi stessi un popolo di emigranti.
E' una battaglia comune di civiltà, la loro e la nostra, una battaglia in difesa di spazi di democrazia sempre più esigui, in difesa della nostra Costituzione.
L'adesione alla giornata di lotta si può esprimere in tanti modi concreti: nelle piazze, nei luoghi di lavoro e in tante altre sedi. Proponiamo anche una forma che dia maggiore visibilità al nostro impegno e invitiamo chiunque abbia un sito web a prendere alla lettera, mettendolo in pratica, lo slogan che riassume la giornata di lotta dei migranti:
il 1° Marzo oscurate il vostro sito web per 24 ore sostituendo la home page con una pagina gialla (colore scelto per la giornata di protesta) in cui spiegate le ragioni dei migranti e date risalto alle iniziative programmate nella vostra città.
1° Marzo 2010
24 ore senza di noiQuesto sito web aderisce alla giornata di lotta dei migranti
Dedichiamo la nostra home page di oggi a tutti i migranti
Comitato NO TAV Torino
Appello
Il prossimo 1° Marzo sarà una giornata di lotta dei migranti, una giornata per i diritti e la dignità dei migranti, una giornata contro il razzismo e lo sfruttamento.
Il nostro impegno per la difesa dei beni comuni non può essere disgiunto da un impegno a fianco dei migranti.
I migranti non possono essere lasciati soli, in balia di governi che promuovono leggi razziste, in balia di una cultura di odio che li criminalizza e li sfrutta, una cultura xenofoba e fascista che nega il valore del loro lavoro mentre dimentica che siamo noi stessi un popolo di emigranti.
E' una battaglia comune di civiltà, la loro e la nostra, una battaglia in difesa di spazi di democrazia sempre più esigui, in difesa della nostra Costituzione.
L'adesione alla giornata di lotta si può esprimere in tanti modi concreti: nelle piazze, nei luoghi di lavoro e in tante altre sedi. Proponiamo anche una forma che dia maggiore visibilità al nostro impegno e invitiamo chiunque abbia un sito web a prendere alla lettera, mettendolo in pratica, lo slogan che riassume la giornata di lotta dei migranti:
il 1° Marzo oscurate il vostro sito web per 24 ore sostituendo la home page con una pagina gialla (colore scelto per la giornata di protesta) in cui spiegate le ragioni dei migranti e date risalto alle iniziative programmate nella vostra città.
1° Marzo 2010
24 ore senza di noiQuesto sito web aderisce alla giornata di lotta dei migranti
Dedichiamo la nostra home page di oggi a tutti i migranti
Comitato NO TAV Torino
giovedì 4 febbraio 2010
ASSEMBLEA PLENARIA STRAORDINARIA DELLA RETE CIVICA DI ATO3 CAMPANIA
A SEGUITO DI QUANTO STA ACCADENDO IN ATO3 VESUVIANO SARNESE, E VISTA L’URGENZA DELL’AZIONE SUI TERRITORI DA PARTE DI TUTTI, (GRUPPI O SINGOLI A FAVORE DELLA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL’ACQUA, DEL DIRITTO ALL’ACQUA E DEI BENI COMUNI)
E’ CONVOCATA L’ASSEMBLEA PLENARIA STRAORDINARIA DELLA RETE CIVICA DI ATO3 CAMPANIA
GIOVEDI’ 4 FEBBRAIO ‘10 AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI SARNOORE 18,00
SARA’ PRESENTE ALEX ZANOTELLI
LA PARTECIPAZIONE E’ INDISPENSABILE PER CUI, INSIEME E DEMOCRATICAMENTE,
APPROFONDIREMO QUANTO NEL TESTO PUBBLICATO SU:
http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article7092
E DECIDEREMO QUALI AZIONI INTRAPRENDERE.
SI E’ SCELTO DI FARE LA RIUNIONE A SARNO PER UFFICIALIZZARE IL NASCENTE COMITATO, E PER LE INIZIATIVE GIA’ IN CORSO A SEGUITO DELLA RICHIESTA DI RISCOSSIONIE E DELLA DIMISSIONE DELL’EROGAZIONE IDRICA, DA PARTE DELLA GORI SpA, DELLE BOLLETTE DELL’ACQUA, CARISSIME.
CIO’ NON SIGNIFICA CHE A NOLA, A CASTELLAMMARE, A SAN GIORGIO A CR., A PORTICI, A CERCOLA, A ERCOLANO E IN TUTTA L’AREA VESUVIANO/SARNESE/SORRENTINA LA SITUAZIONE SIA MENO GRAVE.
ORA PIU’ CHE MAI RIFLETTERE E AGIRE INSIEME E’ URGENTE.
Consiglia Salvio
Referente della Rete Civica Ato3 Campania
COME ARRIVARE AL COMUNE DI SARNO:
Circumvesuviana che parte da Napoli, arrivo a SArno . Il comune di Sarno si trova a 200 metri alla destra della stazione.
Per via autostrada da Napoli\nola c'e' l'uscita sarno,raggiungere il centro della citta' e chiedere del comune di sarno.
La linea F.s. Napoli\Nompei Nocera non e' consigliabile.
Dall'autostrada Napoli- Pompei l'uscita e' Nocera inf.
MAPPA SU:
http://www.comuni-italiani.it/065/135/mappa.html
E’ CONVOCATA L’ASSEMBLEA PLENARIA STRAORDINARIA DELLA RETE CIVICA DI ATO3 CAMPANIA
GIOVEDI’ 4 FEBBRAIO ‘10 AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI SARNOORE 18,00
SARA’ PRESENTE ALEX ZANOTELLI
LA PARTECIPAZIONE E’ INDISPENSABILE PER CUI, INSIEME E DEMOCRATICAMENTE,
APPROFONDIREMO QUANTO NEL TESTO PUBBLICATO SU:
http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article7092
E DECIDEREMO QUALI AZIONI INTRAPRENDERE.
SI E’ SCELTO DI FARE LA RIUNIONE A SARNO PER UFFICIALIZZARE IL NASCENTE COMITATO, E PER LE INIZIATIVE GIA’ IN CORSO A SEGUITO DELLA RICHIESTA DI RISCOSSIONIE E DELLA DIMISSIONE DELL’EROGAZIONE IDRICA, DA PARTE DELLA GORI SpA, DELLE BOLLETTE DELL’ACQUA, CARISSIME.
CIO’ NON SIGNIFICA CHE A NOLA, A CASTELLAMMARE, A SAN GIORGIO A CR., A PORTICI, A CERCOLA, A ERCOLANO E IN TUTTA L’AREA VESUVIANO/SARNESE/SORRENTINA LA SITUAZIONE SIA MENO GRAVE.
ORA PIU’ CHE MAI RIFLETTERE E AGIRE INSIEME E’ URGENTE.
Consiglia Salvio
Referente della Rete Civica Ato3 Campania
COME ARRIVARE AL COMUNE DI SARNO:
Circumvesuviana che parte da Napoli, arrivo a SArno . Il comune di Sarno si trova a 200 metri alla destra della stazione.
Per via autostrada da Napoli\nola c'e' l'uscita sarno,raggiungere il centro della citta' e chiedere del comune di sarno.
La linea F.s. Napoli\Nompei Nocera non e' consigliabile.
Dall'autostrada Napoli- Pompei l'uscita e' Nocera inf.
MAPPA SU:
http://www.comuni-italiani.it/065/135/mappa.html
mercoledì 27 gennaio 2010
mercoledì 20 gennaio 2010
No Tav - una croni storia (da) chiara
E' davvero una valle che Resiste.. (anche al freddo) un breve Report della
settimana
1) lunedi 11 gennaio - nottata passata a susa nuovo presidio stoppati
tecnici per sondaggi
2) settimana trascorsa fra (il lavoro) e il correre a fare il cambio al
presidio, cq sempre affollato..di mattina pensionati, pomeriggio
famiglie..di sera i giovani, un ricambio "normale"
Tutte le sere alle ore 18 Assemblea...per fare il punto
3) Mercoledi 13 assemblea a Palazzo Nuovo partecipatissima (per la prima
volta) studenti Onda ecc
4) intanto nascono altri punti presidi importante quello di Villarbasse,
famiglie che tengono la postazione
5) venerdi primo consiglio Comunità Montana, la destra diserta in blocco
perchè non riconosce il presidente Sandro Plano eletto con l'appoggio
amministratori notav
6) sabato manifestazione a torino 3000 persone un successo dato che è
stata organizzata veloce Per torino-appare anche una bandiera notav alla
finestra di un condominio Partecipa anche l'europarlamentare Gianni Vattimo
7) sempre sabato Luca Mercalli ha "Che tempo che fa" riesce a parlare per 3
minuti di tav buono intervento
8) sempre sabato sera, danno fuoco al presidio di Bruzolo ora sotto
sequestro, ovviamente doloso
9) sempre sabato sera viene al presidio di Susa Paolo Ferrero
10) domenica passa al presidio il poliziotto Gioacchino Genghi...(anche
lui) con suo libro di 1000 pagine
11) domenica mattina confernza stampa amministratori valle susa (23 fra Pd
e movimento notav) per dire che si riconoscono SOLO nella comunità montana
democraticamente eletta e non parteciperanno al nuovo Osservatorio
(nominando tecnici) com'era stato chiesto da Regione e Provincia
12) domenica pomeriggio la Regione informa che martedi ci sarà
l'insediamento del nuovo Osservatorio, elenca i comuni di destra che hanno
dato la loro adesione con un solo comune di centrosinistra il comune di
SANT'ANTONINO !!!
13) domenica sera fiaccolata per l'incendio doloso al presidio (convocato
in un giorno con email e sms) 6-7 mila persone vi partecipano Il
presdidente e la giunta di Comunità Montana
14) viene deciso per una manifestazione sabato 23 gennaio (il giorno prima
della giornata organizzata a Torino al Lingotto per i Sì Tav )
15) da questa mattina nuovo presidio a Sant'antonino...con gazebo stufa e
stessa storia nel luogo dove dovrebbero trivellare grazie al consenso di
Ferrentino
Non so se ce la faremo a reggere- i giornali ci massacrano tutti i
giorni--incredibilmente noi siamo sempre di più boh?
abbracci ch
settimana
1) lunedi 11 gennaio - nottata passata a susa nuovo presidio stoppati
tecnici per sondaggi
2) settimana trascorsa fra (il lavoro) e il correre a fare il cambio al
presidio, cq sempre affollato..di mattina pensionati, pomeriggio
famiglie..di sera i giovani, un ricambio "normale"
Tutte le sere alle ore 18 Assemblea...per fare il punto
3) Mercoledi 13 assemblea a Palazzo Nuovo partecipatissima (per la prima
volta) studenti Onda ecc
4) intanto nascono altri punti presidi importante quello di Villarbasse,
famiglie che tengono la postazione
5) venerdi primo consiglio Comunità Montana, la destra diserta in blocco
perchè non riconosce il presidente Sandro Plano eletto con l'appoggio
amministratori notav
6) sabato manifestazione a torino 3000 persone un successo dato che è
stata organizzata veloce Per torino-appare anche una bandiera notav alla
finestra di un condominio Partecipa anche l'europarlamentare Gianni Vattimo
7) sempre sabato Luca Mercalli ha "Che tempo che fa" riesce a parlare per 3
minuti di tav buono intervento
8) sempre sabato sera, danno fuoco al presidio di Bruzolo ora sotto
sequestro, ovviamente doloso
9) sempre sabato sera viene al presidio di Susa Paolo Ferrero
10) domenica passa al presidio il poliziotto Gioacchino Genghi...(anche
lui) con suo libro di 1000 pagine
11) domenica mattina confernza stampa amministratori valle susa (23 fra Pd
e movimento notav) per dire che si riconoscono SOLO nella comunità montana
democraticamente eletta e non parteciperanno al nuovo Osservatorio
(nominando tecnici) com'era stato chiesto da Regione e Provincia
12) domenica pomeriggio la Regione informa che martedi ci sarà
l'insediamento del nuovo Osservatorio, elenca i comuni di destra che hanno
dato la loro adesione con un solo comune di centrosinistra il comune di
SANT'ANTONINO !!!
13) domenica sera fiaccolata per l'incendio doloso al presidio (convocato
in un giorno con email e sms) 6-7 mila persone vi partecipano Il
presdidente e la giunta di Comunità Montana
14) viene deciso per una manifestazione sabato 23 gennaio (il giorno prima
della giornata organizzata a Torino al Lingotto per i Sì Tav )
15) da questa mattina nuovo presidio a Sant'antonino...con gazebo stufa e
stessa storia nel luogo dove dovrebbero trivellare grazie al consenso di
Ferrentino
Non so se ce la faremo a reggere- i giornali ci massacrano tutti i
giorni--incredibilmente noi siamo sempre di più boh?
abbracci ch
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No Tav
Utilizzano oltre 1500 uomini tra polizia, carabinieri e guardia di finanza per tutelare l'illegalità dei sondaggi e dicono che c'è il consenso della popolazione.
Parlano di accurati sondaggi per raccogliere dati sulle falde acquifere ma montano una trivella all'alba poi la smontano al tramonto e fanno credere all'Europa che stanno lavorando seriamente.
Barano con i numeri, confondono le migliaia con le centinaia e le decine quando parlano delle proteste notav, poi organizzano un "grande" manifestazione bipartisan sitav in una piccola sala del Lingotto
Il presidente della privincia e l'assessore ai trasporti della regione si riducono a volantinare nella piazza del mercato a Susa, poi balbettano e se ne vanno di fronte alle richieste di chiarimenti tecnici e alle domande scomode.
E' in atto una grande operazione mediatica che punta a fare numerose vittime: la Valsusa in primo luogo ma anche tutti coloro che vedono i TG e leggono i quotidiani.
La verità è che sono con l'acqua alla gola e sabato 23 Gennaio glielo ricorderemo ancora una volta.
da Democrazia KMzero
Parlano di accurati sondaggi per raccogliere dati sulle falde acquifere ma montano una trivella all'alba poi la smontano al tramonto e fanno credere all'Europa che stanno lavorando seriamente.
Barano con i numeri, confondono le migliaia con le centinaia e le decine quando parlano delle proteste notav, poi organizzano un "grande" manifestazione bipartisan sitav in una piccola sala del Lingotto
Il presidente della privincia e l'assessore ai trasporti della regione si riducono a volantinare nella piazza del mercato a Susa, poi balbettano e se ne vanno di fronte alle richieste di chiarimenti tecnici e alle domande scomode.
E' in atto una grande operazione mediatica che punta a fare numerose vittime: la Valsusa in primo luogo ma anche tutti coloro che vedono i TG e leggono i quotidiani.
La verità è che sono con l'acqua alla gola e sabato 23 Gennaio glielo ricorderemo ancora una volta.
da Democrazia KMzero
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